3 suggerimenti per la scrittura che puoi rubare agli animatori

Pubblicato: 2014-01-04
Questo guest post è di Doron Meir. Doron è un regista di animazione, scrittore, designer, illustratore e fondatore di CreativityWise, dove condivide i suoi metodi creativi collaudati. Puoi seguire Doron su Twitter (@CreativityWise), Facebook (The Mechanics of Inspiration) e Google Plus.

Circa un decennio fa, ho avuto la fortuna di leggere un libro di sceneggiatura intitolato How to Write for Animation di Jeffrey Scott. A differenza della maggior parte dei libri di sceneggiatura, Scott cita a malapena la teoria delle storie; invece, si concentra sull'insegnamento di un processo di scrittura molto pratico. Ho applicato i suoi metodi nel mio lavoro e sono rimasto stupito di quanto fossero utili. In effetti, il libro di Scott si è rivelato uno dei tre libri professionali più utili che abbia mai letto.

Animatore Spillo

Foto di Scott Thomas (Creative Commons)

Ecco la svolta però: non lo stavo usando per scrivere affatto! Ero un animatore e, a quanto pare, con pochi aggiustamenti minori, i suggerimenti sul processo creativo di Scott funzionano molto bene anche nell'animazione.

Ti sorprende? Per me è stata una rivelazione. Un libro sulla scrittura mi ha aiutato a diventare un animatore migliore; cosa significava? Forse che le menti creative di diverse forme d'arte hanno più cose in comune di quanto tendiamo a pensare. Forse significa che dovremmo tutti abituarci a guardare oltre i confini del nostro mezzo.

Cosa possono imparare gli scrittori dagli animatori

In questo post cercherò di tornare indietro e suggerire tre pratici consigli di scrittura presi direttamente dal mondo dell'animazione. Spero di condividere con voi anche il senso di meraviglia che deriva dal vedere due cose apparentemente non correlate improvvisamente connettersi.

1. Agisci

Gli animatori non si limitano a sedersi sulle loro seggioline spostando disegni o pupazzi digitali in giro. Per capire davvero i loro personaggi, gli animatori recitano ogni scena molte volte. Realizzano video di se stessi e li studiano attentamente, cercando piccoli gesti inconsci che rivelino umore e personalità in modo interessante. Possono quindi intrecciare alcuni di questi piccoli dettagli nel loro lavoro, aggiungendo credibilità e consistenza.

Il tuo consiglio per scrivere: non farlo semplicemente siediti lì cercando di evocare azioni e dialoghi interessanti dal nulla. Alzati e recita le tue scene!

Non è necessario essere un grande attore; cerca solo di diventare il personaggio per un po' e lascia che le reazioni fisiche e il dialogo avvengano in modo naturale.

Realizza un video di te stesso mentre lo fai e disegna su ciò che vedi e ascolta per creare una voce unica e una trama fine per il tuo personaggio.

2. Raccogli le idee sui momenti chiave con brevi frammenti

Prima di iniziare ad animare, gli animatori in genere disegnano più schizzi in miniatura. Questi sono piccoli suggerimenti molto approssimativi fatti in pochi secondi. Consente loro di provare rapidamente molte idee diverse, quindi selezionare quelle che hanno più appeal o che costituiscono la struttura più interessante. Ecco un esempio:

Suggerimenti per gli animatori Spillo

Alcuni dei miei schizzi in miniatura per Asterix e i Vichinghi

Il tuo consiglio per scrivere: invece di scrivere la tua bozza in ordine cronologico, cerca di identificare i momenti chiave della scena e scrivili come brevi e veloci frammenti di azione e dialogo. Prova diversi modi per fare la stessa cosa. Non preoccuparti dell'ordine delle cose, scrivi le tue idee come vengono. Spesso un momento chiave ne suggerisce un altro: segui il thread e provalo!

Lasciati sorprendere. Ricorda che la chiave è essere VELOCI al riguardo. Non raffinare, non elaborare e non indugiare. Prova a usare la grammatica di base o abbreviata (ad es. " il ragazzo apre la porta - indugia - sospiro: non di nuovo!")

Una volta che senti di avere una buona visione d'insieme delle diverse angolazioni e possibilità che la scena ha da offrire, seleziona una successione di momenti chiave che hanno il maggior fascino e la struttura più interessante e usala come punto di partenza forte per uno schema.

3. Lascia che la tua scrittura fluisca attraverso il tuo schema

Nell'animazione, "Straight Ahead" è il processo del cervello destro di animare cronologicamente, un fotogramma dopo l'altro, nessun piano: solo un puro flusso creativo. "Pose to Pose" è il processo del cervello sinistro di disegnare prima le pose più importanti e poi collegarle con più disegni.

All'inizio degli anni '30, gli animatori Disney inventarono il metodo di "animare attraverso le pose". L'idea era di pianificare prima le pose, quindi lavorare "Straight Ahead", gravitando verso le pose pianificate ma non necessariamente colpendole esattamente. Questo metodo è ancora utilizzato dagli animatori per combinare la logica del cervello sinistro con l'espressività e il flusso del cervello destro.

Il tuo consiglio per scrivere: una volta hai il tuo schema pronto, inizia dall'inizio e scrivi lo stile "direttamente avanti", lasciando che il tuo cervello destro apra la strada tenendo a mente più o meno dove sei diretto. Cerca di non controllarlo troppo, semplicemente "spingilo" verso il prossimo punto del contorno.

Non preoccuparti se non stai scrivendo esattamente ciò che indica lo schema; rispetta il flusso naturale della tua scrittura e lascia che accadano felici incidenti! Se il contorno sottostante è buono, reggerà.

Hai qualche abitudine al processo di scrittura importata da una disciplina diversa?

LA PRATICA

Dedica dieci minuti a scrivere "miniature" abbreviate per un racconto. Costruisci uno schema, quindi scrivi "dritto avanti" attraverso lo schema per altri dieci minuti.

Pubblica le tue miniature e la storia risultante nei commenti qui sotto e non dimenticare di lasciare un feedback per i tuoi colleghi scrittori!