Come scrivere un haiku: 12 semplici passaggi

Pubblicato: 2022-12-03

Imparare a scrivere un haiku non è così facile come pensi, ma questa guida passo dopo passo ti aiuterà a capire la forma poetica e come scriverla bene.

La poesia giapponese può essere piuttosto divertente da scrivere. Tuttavia, a differenza dei poeti inglesi, i poeti giapponesi si concentrano sulla cadenza e sul ritmo piuttosto che sulla rima. Pertanto, quando scrivi poesie giapponesi, devi contare le sillabe e osservare gli schemi piuttosto che concentrarti sulla rima delle parole finali nelle righe.

Haiku è un tipo popolare di poesia giapponese. Contiene 17 morae, che è un'unità di suono giapponese. Ogni frase ha rispettivamente 5, 7 e 5 morae. Quando tradotte in inglese o scritte in inglese, le morae diventano sillabe. Tra il IX e il XII secolo, i poeti giapponesi iniziarono una tradizione chiamata "tanka". Questa poesia progressiva permetteva a una persona di scrivere tre righe con la tipica struttura 5-7-5, e poi la persona successiva le aggiungeva. I versi aggiuntivi avrebbero ciascuno sette sillabe, ma il verso iniziale era chiamato ao hokku.

Nel diciannovesimo secolo, l'hokku divenne una forma d'arte in sé e per sé, e la parola haiku deriva da questo. La parola "haiku" è sia plurale che singolare. Scrivere haiku può essere un esercizio di scrittura creativa piuttosto divertente perché devi metterli insieme come un puzzle. Tuttavia, per diventare un grande poeta haiku, devi sapere come scrivere correttamente un haiku come farebbero in Giappone.

Questa guida ti guiderà attraverso i passaggi in modo da poter creare bellissime poesie haiku che potrebbero reggere il confronto anche in Giappone.

Contenuti

  • Materiale necessario
  • Passaggio 1: scegli un argomento
  • Passaggio 2: fai un brainstorming sul tuo argomento
  • Passaggio 3: conoscere la forma Haiku
  • Passaggio 4: scrivi al tempo presente
  • Passaggio 5: cattura un momento
  • Passaggio 6: conoscere le sezioni
  • Passaggio 7: replica Kireji
  • Passaggio 8: aggiungi parole stagionali
  • Passaggio 9: punteggiatura corretta
  • Passaggio 10: Capitalizza a modo tuo
  • Passaggio 11: ignora le regole della frase
  • Passaggio 12: rivedi la tua poesia
  • Autore

Materiale necessario

  • Matita
  • Carta
  • Computer
  • Dizionario di parole Kigo
  • Esempi di haikù

Passaggio 1: scegli un argomento

La poesia haiku non riguarda solo il numero di sillabe in ogni riga. Il vero haiku giapponese si concentra su un solo argomento: il mondo naturale. Più specificamente, un haiku deve discutere le osservazioni del mondo naturale di qualcuno. Ciò può significare che parla di una particolare stagione o periodo dell'anno, oppure può significare che parla di un particolare aspetto della natura osservato dal poeta. Una delle poesie haiku più famose è "Old Silent Pond" di Matsuo Basho. La poesia giapponese recita:

“Furuike ya
kawazu tobikomu
anche mizu no”

Fumiko Saisho lo ha tradotto così:

“Il vecchio stagno-
Una rana salta dentro,
rumore d'acqua».

Questa poesia parla della natura parlando di una rana e di uno stagno. Originariamente pubblicato, era unico perché parlava dei suoni prodotti dalla rana al di là del "gracidio", su cui i poeti giapponesi si concentravano tipicamente. La poesia giapponese ha un altro tipo di poesia che utilizza lo stesso modello di tre righe e 17 sillabe: la poesia senryu. Il poema senryu non parla della natura ma parla invece dell'umanità in modo divertente o ironico. Per scrivere un haiku, il tuo soggetto deve essere la natura.

Passaggio 2: fai un brainstorming sul tuo argomento

Una volta che conosci l'argomento del tuo haiku, fai un brainstorming su alcune idee al riguardo. Gli haiku spesso contengono parole ricche di sensorialità. Pensa alla parte della natura di cui desideri scrivere. Annota le idee che ti vengono in mente quando pensi a quell'aspetto del mondo naturale. Le tue idee possono essere poco più che parole perché un haiku è così breve. Scrivili e poi avrai alcune idee per iniziare il tuo haiku.

Passaggio 3: conoscere la forma Haiku

Haiku è una forma di poesia giapponese che ha un layout molto strutturato. È una poesia di tre versi con un numero specifico di sillabe in ogni riga. La prima riga e l'ultima riga della poesia hanno entrambe cinque sillabe. La seconda riga ha sette sillabe. Puoi spezzare le frasi se necessario tra due righe, ma la struttura della sillaba rimane coerente nella scrittura haiku. Tieni presente che questo conteggio delle sillabe è un po' flessibile. Mentre la maggior parte degli haiku segue lo schema 5-7-5, qui puoi concederti un po' di margine di manovra. Generalmente, la seconda riga dovrebbe essere più lunga della prima e dell'ultima riga.

Passaggio 4: scrivi al tempo presente

Le poesie haiku usano tipicamente verbi al tempo presente. Questo perché un haiku cattura un momento nel tempo. Ecco un esempio di haiku sui fiori di ciliegio del poeta giapponese Basho:

“Da tutti e quattro i quartieri
Soffiano petali di ciliegio
Alle acque di Biwa”

Biwa è un lago in Giappone. Il lettore di questa poesia può immaginare i petali rosa dei fiori di ciliegio che soffiano dentro e ricoprono la superficie del lago. Il poeta scrive al presente per aiutare il lettore a immaginare la scena. Pensa a tutti i tuoi sensi quando scrivi un haiku. Cosa provi? Catturalo, al momento, nella tua poesia, con i verbi al tempo presente.

Passaggio 5: cattura un momento

La forma haiku cerca di catturare un singolo, suggestivo momento nel tempo. È una breve poesia, quindi non hai spazio per essere eloquente su un argomento. Un'altra poesia di Basho, "A Kyoto", mostra questa idea:

“Anche a Kyoto –
sentendo il grido del cuculo -
Desidero ardentemente Kyoto.”

Intreccia la natura nella poesia per adattarla alla forma dell'haiku, ma in realtà sta dicendo molto di più. Ad esempio, in un momento in cui sente l'uccello, si rende conto che desidera ardentemente il suo ideale della città di Kyoto, anche se in realtà si trova in una città reale.

Passaggio 6: conoscere le sezioni

Un haiku ha due sezioni. Una sezione parla dell'immagine. Prepara il palcoscenico e l'ambientazione per la poesia. Di solito sono le prime due righe, ma questa non è una regola. La seconda sezione è diversa. Si collega alla prima, ma suggerisce un'interpretazione dell'immagine nella prima sezione o un contrasto con la sezione. Questa giustapposizione fa fermare il lettore e riflettere sul significato della poesia. È ciò che conferisce un significato così ricco all'haiku. Ad esempio, nell'haiku “la neve si sta sciogliendo” di Kobayashi Issa, il poeta scrive:

“La neve si sta sciogliendo
e il villaggio è allagato
con bambini."

L'ultima riga, con i bambini, appare completamente separata dall'immagine della neve che si incontra in un pittoresco villaggio. Il contrasto richiama alla mente quasi istantaneamente la loro immagine di un gruppo di bambini che corrono per le strade per celebrare l'arrivo della primavera. La riga finale non ha cinque sillabe, probabilmente a causa del processo di traduzione.

Passaggio 7: replica Kireji

Nel tradizionale haiku giapponese, i kireji sono speciali "parole taglienti", linee finali. Questi non hanno traduzioni dirette in lingua inglese. Funzionano come la punteggiatura, ma hanno un suono. Pertanto, replicarli non è perfetto. La parola tagliente in una poesia giapponese sarà posta tra le due parti principali. Promuove la distinzione tra le due parti e aiuta il lettore a vederlo da solo quando legge la poesia.

Detto questo, un modo per replicare l'idea di una parola tagliente è con un trattino o un punto di punteggiatura. Mostra che l'idea è fatta e stai passando all'idea successiva. Questo haiku di Michael Dylan Welch mostra l'idea di kireji come un'ellisse:

“petali sparsi . . .
il tonfo dei miei libri
nella caduta del libro”

In questa poesia, rompi tra l'idea di petali sparsi, che ricorda la primavera, e il tonfo dei libri nella caduta del libro nella terza riga, che porta l'idea di restituire i libri alla biblioteca.

Passaggio 8: aggiungi parole stagionali

Come scrivere un Haiku: Aggiungi parole di stagione
Se non hai un elenco di kigo giapponesi, puoi decidere tu stesso le parole stagionali

Un'altra parte dell'haiku giapponese è il kigo, che è una parola stagionale. In Giappone, i poeti haiku hanno classificato le parole come specifiche per una particolare stagione. Ad esempio, la parola "rana" è assegnata alla primavera. In questa traduzione inglese di una poesia giapponese di Masaoka Shiki, la parola "mosche" è la parola della stagione:

"Voglio dormire
Scaccia le mosche
Piano piano, per favore.

Se non hai un elenco di kigo giapponesi, puoi decidere tu stesso le parole stagionali. Per prima cosa, pensa alle parole che si applicherebbero a una particolare stagione ed elencale. Quindi, includi uno di quelli nel tuo haiku. I veri poeti haiku includeranno sempre una parola di stagione nelle loro poesie. Le poesie haiku includono una parola di stagione per poesia. In inglese, i poeti possono replicare questo studiando kigo e trovando parole che si adattano alla lingua inglese.

Passaggio 9: punteggiatura corretta

Nell'haiku, la punteggiatura riguarda meno la grammatica e più il dire al lettore quando il pensiero si ferma. La punteggiatura di pausa, la virgola, il punto e virgola e il punto sono comunemente usati. Ecco un esempio di Garry Gay che utilizza la punteggiatura di pausa.

"Estate indiana;
il volo solenne di un falco dalla coda rossa
attraverso i cimiteri”

Il punto e virgola dopo l'estate mostra al lettore che il pensiero si ferma e si sposta sulla seconda parte della poesia. La punteggiatura delle relazioni include i due punti, il trattino e i puntini di sospensione. Mostra la relazione tra diverse parole o parti del poema o, nel caso dei puntini di sospensione, il passare del tempo. Questa poesia di David Wright mostra questo tipo di punteggiatura usato bene:

“Passando ai suoni
del fiume santuario: due donne
praticare una danza”

Qui, i due punti mostrano che inizia la nuova parte del poema, ma le due donne sono direttamente collegate al fiume su cui stanno danzando. In questo di Margaret Molarsky, le ellissi mostrano il passare del tempo dopo il primo incidente prima della terza riga.

“Da una rupe di granito
lasciando che il vento porti via le sue ceneri. . .
qualche colpo di ritorno a me "

Nota che molti di questi haiku non hanno bisogno di punteggiatura finale. Quindi, sebbene includere un periodo finale non sia sbagliato, non è nemmeno un requisito.

Passaggio 10: Capitalizza a modo tuo

La maiuscola è un altro modo in cui l'haiku è diverso dalla poesia tradizionale. Questa forma di poesia non richiede allo scrittore di capitalizzare. Sebbene tu possa capitalizzare, non è necessario. Parte di questo deriva dal fatto che il giapponese non ha maiuscole nella sua lingua tradizionale come fa l'inglese.

Puoi lasciare ogni riga con una lettera minuscola, se lo desideri, o capitalizzare la prima riga e lasciare il resto minuscolo. Puoi anche scegliere di utilizzare la punteggiatura delle maiuscole. Questo lo devi decidere tu. Detto questo, se usi dei nomi propri nel tuo haiku, mettili in maiuscolo. Non vuoi sembrare che tu abbia commesso un errore con le maiuscole.

Passaggio 11: ignora le regole della frase

Gli haiku sono raramente scritti in frasi complete. I frammenti sono interamente consentiti in questa forma poetica. Questo è il motivo per cui la punteggiatura finale e la maiuscola iniziale spesso non fanno parte di un haiku. Ricorda, quando scrivi il tuo haiku, l'obiettivo è catturare un momento nel tempo e le tue osservazioni su di esso, non usare una buona grammatica. Anche scrivere con frammenti lascia la poesia un po' aperta. Ma, ancora una volta, questo può renderlo più aperto all'interpretazione da parte del lettore, e far riflettere il lettore sull'opera fa parte dell'obiettivo di scrivere un haiku.

Passaggio 12: rivedi la tua poesia

L'haiku sembra semplice, ma è difficile farlo bene. Quando provi a seguire le regole tradizionali, come l'aggiunta di parole stagionali e il taglio di parole sotto forma di punteggiatura, diventa più impegnativo. Una volta che hai la tua poesia, rivedila e rivedila. Potresti scoprire che puoi usare parole più accattivanti o cambiare una virgola per infondere un significato diverso.

Uno dei modi migliori per farlo è leggere la poesia ad alta voce. Evoca la sensazione che stai cercando di catturare? La cadenza e il ritmo scorrono bene? La punteggiatura provoca una pausa nel punto desiderato? Quindi, ristruttura il tuo haiku, se necessario, e avrai una poesia finita da mostrare con orgoglio.

Per saperne di più, dai un'occhiata al nostro riepilogo delle migliori poesie metaforiche!