8 esempi memorabili di onomatopea dalla letteratura, dalla pubblicità e dai fumetti
Pubblicato: 2022-12-03Quando si tratta di rappresentare i suoni, l'onomatopea è lo strumento letterario ideale. Questi esempi di onomatopea ti aiuteranno a capire come questo dispositivo letterario può aiutarti a rendere la tua scrittura più incisiva e significativa.
L'onomatopea è un espediente letterario che può rendere la tua scrittura più interessante. Se impari a usare le parole onomatopeiche nella tua scrittura in modo appropriato, coinvolgerà meglio il lettore e farà in modo che rappresenti veramente ciò di cui stai scrivendo.
Le parole onomatopeiche sono parole composte dal suono che denominano. Quando leggi queste parole, puoi sentire il suono nella parola stessa.
Studiare esempi di onomatopea è uno dei modi migliori per imparare a usare questo tipo di parola nella tua scrittura. Questa guida esplorerà cosa sono queste parole e come usarle in modo appropriato mentre scrivi i tuoi pezzi.
Contenuti
- La definizione di onomatopea
- Esempi di onomatopea da aggiungere alla tua scrittura
- Esempi di onomatopea in letteratura
- Onomatopea nei fumetti
- Onomatopea nella pubblicità
- Un'ultima parola sugli esempi di onomatopea
- Domande frequenti sugli esempi di onomatopea
- Autore
La definizione di onomatopea
![Esempi di onomatopee dalla letteratura, dalla pubblicità e dai fumetti](/uploads/article/3436/3ztRcVhf5lu186z8.png)
Prima di guardare esempi di onomatopea, devi prima capire cosa significa questa parola divertente.
Merriam-Webster definisce l'onomatopea come "la denominazione di una cosa o di un'azione mediante un'imitazione vocale del suono ad essa associato". La parola deriva da una parola greca composta che significa "il suono che faccio".
Esempi di onomatopea da aggiungere alla tua scrittura
La lingua inglese è piena di parole onomatopeiche che puoi aggiungere alla tua scrittura. Alcune categorie di parole onomatopeiche includono:
- Suoni degli animali: parole come fusa, chicchirichì, baa, quack, moo, miao, gracchiare, ribbit, bau e oink rientrano in questa categoria.
- Suoni meccanici: questa categoria include parole come buzz, clang, twang, click, beep, boing, ding-dong, vroom e tick-tock.
- Suoni vocali: gemiti, mormorii, ringhi, singhiozzi, starnuti, russamenti, rutti e rutti rientrano tutti in questa categoria.
- Suoni della natura : i suoni prodotti dalla natura, come splash, drip, fruscio, swoosh, swish, whoosh, zap e picchiettio rientrano tutti in questa categoria.
- Suoni di impatto: quando qualcosa colpisce qualcos'altro, può emettere un suono come bam, plop, clank, clang, smack, thump, wham o splat, che sono tutti esempi di onomatopea.
- Suoni di cucina: la cucina è rumorosa e suoni come sfrigolare, squish, frizzante e schiocco sono tutti suoni prodotti dalla cucina.
È interessante notare che, anche se questi suoni sembrano ovvi per chi parla inglese, in lingue diverse il suono è abbastanza diverso. Ad esempio, in inglese, il cavallo dice "neigh", ma in polacco dice "I-Haaa" e in russo dice "I-Go-Go".
Esempi di onomatopea in letteratura
L'onomatopea si presenta spesso nella scrittura in modo naturale perché la parola migliore per un particolare suono è una parola onomatopeica. Tuttavia, alcuni esempi di letteratura sono pieni di onomatopee e mostrano come usare bene il dispositivo nella scrittura. Ecco qui alcuni di loro.
1. Le campane di Edgar Allan Poe
In "The Bells", Poe usa parecchie parole onomatopeiche. Quando leggi la poesia, hai praticamente il suono delle campane nelle orecchie per questo motivo. Questa classica opera letteraria è un chiaro esempio del dispositivo letterario:
“Ascolta le slitte con le campane – campane d'argento!
Che mondo di allegria predice la loro melodia!
Come tintinnano, tintinnano, tintinnano,
Nell'aria gelida della notte
Mentre le stelle che sovrastano
Tutti i cieli, sembrano brillare
Con una delizia cristallina;
Tenere il tempo, il tempo, il tempo,
In una sorta di rima runica,
Il tintinnio che così musicalmente sgorga
Dalle campane, campane, campane campane, campane,
Campane, campane, campane,
Dal tintinnio e dal tintinnio delle campane”.
Più avanti nella poesia, Poe usa tintinnio, strillo, scontro, clangore, ruggito e molte altre parole che ti aiutano a immaginare il suono delle campane che tintinnano.
In questa poesia, Poe ripete anche la parola "campane" 62 volte. Sebbene la parola stessa non sia un esempio di onomatopea, la ripetizione crea l'effetto di un metal ritmico e metallico. Questo effetto lo rende un uso di onomatopea.
2. La tempesta di William Shakespeare
![Esempi di onomatopee](/uploads/article/3436/rMG3lDkb5Ej0YEQy.jpg)
In molte delle poesie di Shakespeare, ha usato espedienti letterari per rendere il suo lavoro più potente. L'allitterazione e il ritmo sono dispositivi comuni che ha usato, ma ha anche usato l'onomatopea. "The Tempest" è un classico esempio, come mostra questa riga:
“Ascolta, ascolta!
Bow-wow.
I cani da guardia abbaiano!
Bow-wow.
Ascolta, ascolta! sento
Il ceppo di chanticleer in difficoltà
Grida, 'cock-a-diddle-dow!'”
Quando leggi questa poesia, puoi praticamente sentire il cane e il gallo.
3. Harry Potter e la pietra filosofale di JK Rowling
Spesso le opere letterarie regolari, non le poesie, usano l'onomatopea. Questi usi possono essere una parte naturale del processo di scrittura in quanto sono le parole che hanno più senso, oppure possono essere intenzionali da parte del lettore. Questa riga del primo libro di Harry Potter ha due casi di onomatopea:
![](https://s.stat888.com/img/bg.png)
"SCHIACCIARE La porta è stata colpita con una tale forza che si è staccata dai cardini e con uno schianto assordante è atterrata sul pavimento."
Rowling avrebbe potuto scriverlo senza le parole smash e crash, ma includere quelle parole ha reso la scrittura più facile per il lettore da immaginare usando più senso.
4. Il bandito di Alfred Noyes
The Highwayman è una famosa poesia che usa sia parole reali che parole inventate per mostrare l'onomatopea. Questa parte della poesia mostra diversi esempi:
“Sui ciottoli sbatteva e sbatteva nell'oscuro cortile della locanda,
Batté con la frusta sulle persiane, ma tutto era chiuso e sbarrato;
Tlot tlot, tlot tlot! L'avevano sentito? Gli zoccoli dei cavalli, che risuonano chiari;
Tlot tlot, tlot tlot, in lontananza! Erano sordi che non sentivano?
La parola "tlot" suona molto come il suono degli zoccoli di un cavallo sul marciapiede, e la poesia usa molte altre parole per evocare l'idea di suoni, come la frusta che batte sulle persiane e il rumore degli zoccoli del cavallo.
5. Il quarto di Shel Silverstein
Poche poesie catturano l'onomatopea altrettanto bene di "The Fourth" di Silverstein. Questa breve poesia è piena di parole sonore:
"Oh
INCIDENTE!
mio
BASH!
è
SCOPPIO!
il
ZANG!
Il quarto
WOSH!
di
BAROOM!
Luglio
WOW!»
Con questo, ogni altra parola è una parola che richiama alla mente un suono e puoi immaginare i fuochi d'artificio che si infrangono nel cielo sopra di te.
6. La ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge
In questa poesia popolare, Coleridge usa magistralmente l'onomatopea per richiamare alla mente i suoni del mare. Questa riga ne è un chiaro esempio:
“Il solco seguiva libero;
Siamo stati i primi a scoppiare
In quel mare silenzioso.
Non solo la parola burst mostra l'uso dell'onomatopea, ma la ripetizione dei suoni "f" e "s" crea la sensazione delle onde che si infrangono sulla riva. A volte, in questo modo, l'allitterazione può diventare onomatopea.
7. Il corvo di Edgar Allan Poe
Poe usa ancora magistralmente l'onomatopea nella sua poesia Il corvo. Questo estratto è un buon esempio:
“Mentre annuivo, quasi sonnecchiando, all'improvviso ci fu un colpetto
Come qualcuno che bussa dolcemente, bussa alla porta della mia camera.
"È un visitatore", mormorai, "che bussa alla porta della mia camera - Solo questo e niente di più".
Rapping e tapping sono chiari esempi di onomatopea, che ricordano il tap, tap, tap del becco contro la finestra che Poe vuole così chiaramente trasmettere.
8. Ulisse di James Joyce
Come Shakespeare, Joyce è famoso per aver creato nuove parole, e molte di queste sono esempi di onomatopea. Nel suo romanzo Ulisse, usa spesso parole inventate per descrivere i suoni. Ecco un esempio:
"Stavo appena iniziando a sbadigliare per i nervi pensando che stesse cercando di prendermi in giro, quando ho conosciuto il suo tattarrattat alla porta."
Tattarrattat non apparirà in nessun dizionario, ma trasmette chiaramente il significato e il suono descritti.
Onomatopea nei fumetti
Gli autori di fumetti spesso si rivolgono all'onomatopea per far capire i loro punti. Parole come pow e ker-plash aiutano a guidare l'azione della storia.
A volte, i fumetti inventano persino parole per creare effetti sonori nella scrittura. Ad esempio, in un fumetto di Marvel Spider-Man, l'autore usa regolarmente la parola "thwip", che non è una parola reale, per esprimere il suono prodotto dagli spara-ragnatele dell'eroe.
Spesso nei fumetti, le parole onomatopeiche sono intrecciate nella grafica, il che le rende ancora più d'impatto.
Onomatopea nella pubblicità
La pubblicità è un altro ottimo posto per cercare esempi di onomatopee. Funziona bene come strumento di marketing perché è facile da ricordare per le persone. Queste parole rimangono impresse nel cervello delle persone che le ascoltano.
Alcuni esempi di nomi di marchi che utilizzano l'onomatopea includono:
- Zipcar
- Cinguettio
- Slurpee
- Capitano Crunch
- Miele Smacchia
- Pop di mais
A volte lo slogan di un marchio utilizzerà il dispositivo letterario, come questi:
- Rice Krispies: Snap! Crepitare! Pop!
- Alka-Seltzer: Plop, Plop, Fizz Fizz!
- Mazda: Zoom Zoom!
Se hai mai sentito uno di questi annunci, probabilmente hai già questi suoni nella tua mente. Sono efficaci e accattivanti e per questo motivo i professionisti del marketing li usano abbastanza spesso.
Un'ultima parola sugli esempi di onomatopea
Se vuoi trovare esempi di onomatopea, tutto ciò che devi fare è guardare la poesia. I poeti usano spesso questo espediente letterario per rendere i suoni più vividi nelle loro opere. Eppure puoi anche trovare esempi in quasi ogni pezzo di scrittura che raccogli.
Mentre lavori per diventare uno scrittore migliore, prenditi del tempo per intrecciare parole sonore nella tua scrittura. Trasmetterà il significato più facilmente e aiuterà i tuoi lettori a sentirsi come se fossero veramente nel pezzo.
Domande frequenti sugli esempi di onomatopea
Qual è un esempio di onomatopea?
Onomatopea si riferisce a qualsiasi parola che suona come il suono che fa. Alcuni esempi comuni includono:
1. Tromba
2. Zap
3. Tintinnio
4. Bau
5. Risatina
6. Frusta
Cosa significa onomatopea?
Onomatopea significa un dispositivo letterario in cui una parola suona come il suono che rappresenta, come la parola "clang" che suona come una campana che suona.