3 Fattori psicologici che incidono negativamente sulla tua produttività
Pubblicato: 2019-02-01Con una tazza di caffè in mano, ti siedi alla scrivania pronto a finire un po' di editing prima del fine settimana. Accedi al tuo computer, controlli Slack e la tua e-mail, vieni distratto da un aggiornamento del New York Times sul tuo telefono, scorri alcuni tweet e leggi un articolo su "7 Superfoods that Help with Focus". Rispondi a un messaggio durante il caricamento di Adobe Creative Suite, controlli il meteo per il fine settimana e, se sei fortunato, inizierai a lavorare prima che un cliente chiami o un'e-mail richieda una risposta.
In media, ci vogliono 23 minuti e 15 secondi prima che qualcuno torni a lavorare una volta interrotto.
Le distrazioni sono ovunque: rubano furtivamente il tuo tempo e concentrati in piccole dosi, riducendo drasticamente la tua produttività. Sebbene alcune distrazioni possano essere evitate con soluzioni semplici come chiudere la porta, altre, in particolare le distrazioni digitali, possono essere un po' più complicate da tenere a bada. Notifiche push, ping e timeline ci aiutano a sentirci connessi e informati, ma non sempre al momento giusto con le informazioni giuste.
Perché è così difficile mantenere il compito?
1 Siamo inclini all'azione
Parte del problema è che siamo inclini all'azione. Vogliamo sentirci occupati anche se stiamo ottenendo meno. Rispondiamo ai messaggi mentre scriviamo un'e-mail e, anche nel nostro tempo libero, scorriamo le linee temporali mentre guardiamo Netflix.
Sfortunatamente, questo ha un costo. Gli studi hanno dimostrato che il multitasking può ridurre la produttività del 40 percento e può persino abbassare il proprio QI di 10 punti. Il nostro cervello non può fare due cose contemporaneamente, quindi invece di multitasking stai semplicemente passando rapidamente da un compito all'altro, ma ogni volta con un costo cognitivo di attenzione e potere mentale.
È anche una forma di procrastinazione. Anche se la maggior parte di noi procrastina, pochissimi capiscono il perché.
Troppo spesso etichettiamo l'atto di procrastinare come pigrizia o mancanza di motivazione. Tuttavia, gli psicologi ora capiscono che si tratta di un meccanismo di coping per affrontare compiti emotivamente spiacevoli o impegnativi.
Facciamo qualcosa di divertente o meno scoraggiante per dare a noi stessi un immediato impulso d'umore, piuttosto che affrontare un compito che richiede più potenza e concentrazione del cervello. Sfortunatamente, questo fugace aumento dell'umore spesso ci fa sentire in colpa e stressati, il che a sua volta perpetua il circolo vizioso della procrastinazione.
2 Il nostro autocontrollo è limitato
Allora perché non possiamo semplicemente usare l'autocontrollo e ignorare le notifiche push, i ronzii e i ping? Possiamo, ma solo per un periodo di tempo limitato. L'autocontrollo, proprio come qualsiasi altra risorsa, è limitato. Ignorare il telefono richiede uno sforzo di autocontrollo che si traduce in un temporaneo esaurimento della propria forza di volontà per controllare altre emozioni, comportamenti e pensieri. Potresti essere in grado di ignorare i primi ping, ma diventa più difficile con il passare della giornata.
3 Siamo ciò che il nostro cervello brama
Per aumentare il problema dell'autocontrollo, i nostri cervelli bramano le ricompense spesso associate ai social media e al flusso apparentemente infinito di informazioni da Internet. Queste distrazioni stimolano la produzione di due ricompense chimiche nel cervello: la dopamina e l'ossitocina. La dopamina ci induce a cercare, cercare e desiderare novità, il che naturalmente ci rende curiosi di esplorare il flusso costante di informazioni da Internet.
L'ossitocina, nota per la sua capacità di influenzare i sentimenti di intimità e legame, è lo stimolante di buoni sentimenti di amore, empatia, fiducia e compassione. Quando pubblichiamo, commentiamo, mettiamo mi piace o condividiamo e riceviamo lo stesso in cambio, i nostri livelli di ossitocina aumentano e ci sentiamo più connessi a coloro che ci circondano. La stimolazione dei social media non solo ci fa sentire bene, ma ci fa anche desiderare di più.
Superare la frenesia improduttiva
Il primo passo per superare la distrazione e la procrastinazione è la consapevolezza e la comprensione. Essere consapevoli delle tue abitudini e dei motivi per cui stai procrastinando può impedirti di sentirti impotente, demotivato e sconfitto.
Riconoscendo la tua procrastinazione, stai riconoscendo i riflessi del tuo cervello al lavoro e sei in grado di separare meglio l'abitudine dalla tua identità. Uno studio ha rivelato che gli studenti che si sono perdonati per aver rimandato gli studi per il primo esame avevano meno probabilità di procrastinare lo studio per il successivo.
Una volta che lo riconosci, il passaggio successivo consiste nell'identificare i tuoi obiettivi e quindi semplicemente iniziare, non finire, completare o risolvere, ma iniziare l'attività. Questo aiuta perché il progresso, non importa quanto piccolo, aiuta a motivarci a continuare, specialmente quando è in linea con i nostri obiettivi personali.
Ripristino dell'autocontrollo
La cosa più importante da sapere sul tuo autocontrollo è che si tratta di una risorsa limitata, che diminuisce con l'uso. Ignorare le notifiche push, scegliere le verdure rispetto alla pizza e fare esercizio ogni giorno attingono tutti dalla stessa riserva di autocontrollo, rendendo più difficile fare la scelta migliore man mano che la giornata va avanti.
Ma ci sono alcune cose che puoi fare per aiutare a reintegrare il tuo autocontrollo, come dormire bene la notte, meditare ed esportare l'autocontrollo quando possibile. È stato dimostrato che una buona notte di sonno aiuta a ricostituire le riserve di autocontrollo, oltre a migliorare il processo decisionale. Insieme al buon sonno, la meditazione è stata anche collegata a una maggiore forza di volontà, concentrazione e consapevolezza di sé. E se tutto il resto fallisce, rimuovi completamente la tua debolezza dall'equazione. Usa app come Freedom per bloccare siti Web e app che distraggono, prova a tenere solo spuntini sani a casa o annulla il cavo.
Superare la dipendenza digitale
Per molti di noi, le nostre abitudini digitali sono all'origine di molti problemi di produttività. Anche quando conosciamo l'origine del problema, può essere estremamente difficile combatterlo perché i prodotti tecnologici, come i social media, sono stati progettati per creare dipendenza quanto la cocaina crack. Questo è il motivo per cui l'autocontrollo semplicemente non è sufficiente: è una lotta ingiusta contro di te e la tecnologia che è stata specificamente progettata per mantenere il tuo cervello desideroso di più.
La soluzione? Dal momento che diventare un luddista e rinunciare del tutto alla tecnologia è irrealistico e irraggiungibile. È ora di smettere di incolpare te stesso e combattere il fuoco con il fuoco.
Le app di blocco di Internet come Freedom possono aiutarti a bloccare app e siti che distraggono su tutti i tuoi dispositivi Mac, Windows, iOS e Android per un determinato periodo di tempo. Freedom ti consente anche di pianificare blocchi ricorrenti per aiutarti a risparmiare tempo ogni giorno per le cose che contano di più. Con la nostra ultima funzione di whitelist, Blocca tutto e Blocca tutto tranne, puoi scegliere di bloccare l'intero Web quando necessario, ad eccezione dei siti a cui devi accedere. I social media e Internet offrono molti vantaggi, ma solo quando hai il controllo e non viceversa.
Il post di questa settimana ti è stato presentato da Alexandra Dempsey, responsabile del marketing digitale e della strategia di Freedom. Freedom ti consente di bloccare siti Web e app che distraggono su tutti i tuoi dispositivi in modo da poterti concentrare su ciò che conta di più.