Comprendere l'inno nazionale americano per studenti di lingua inglese
Pubblicato: 2017-07-04Storia dell'inno nazionale
La mattina del 14 settembre 1814, il sole sorse per rivelare uno spettacolo sorprendente a Francis Scott Key.
Appena un mese dopo che gli inglesi avevano bruciato la Casa Bianca durante il culmine della guerra del 1812, Key era a bordo di una nave britannica per negoziare il rilascio di un amico che era tenuto prigioniero. Durante la permanenza di Key a bordo della nave, gli inglesi iniziarono un attacco a Fort McHenry e alla coppia non fu permesso di partire. Così Key e il suo amico osservarono dalla nave mentre gli inglesi bombardavano Fort McHenry.
Dopo un giorno e una lunga notte in cui Key pensava con certezza che il forte americano fosse condannato, rimase scioccato quando la luce del primo mattino rivelò che la bandiera americana era ancora lì. Sempre a bordo della nave britannica, Key iniziò a scrivere le parole che sarebbero poi diventate l'inno nazionale americano.
Qualche tempo dopo, il cognato di Key abbinò la poesia con la melodia della canzone inglese "To Anacreon in Heaven" di John Stafford Smith e iniziò a distribuire la canzone come "Defence of Fort M'Henry". Alla fine, la canzone è stata pubblicata sul quotidiano Baltimore Patriot e subito dopo si è diffusa in tutto il paese come "The Star-Spangled Banner". Fu suonato in occasione di eventi ufficiali in tutta la nazione, diventando ufficialmente l'inno nazionale nel 1931.
Testi dell'inno nazionale
Mentre Key ha scritto altri tre versi oltre al famoso primo verso, queste sono le uniche parole che la maggior parte degli americani conosce:
Oh di', puoi vedere, alla prima luce dell'alba, cosa abbiamo salutato con così orgoglio all'ultimo bagliore del crepuscolo? Le cui larghe strisce e le stelle luminose, attraverso la pericolosa battaglia, sui bastioni che guardavamo, scorrevano così galantemente? E il bagliore rosso dei razzi, le bombe che esplodevano nell'aria, hanno dato prova durante la notte che la nostra bandiera era ancora lì. Oh dimmi, quello stendardo costellato di stelle sventola ancora sopra la terra dei liberi e la casa dei coraggiosi?
Cosa significa l'inno nazionale?
Questo è il primo verso dello "Stendardo con le stelle". La scomposizione riga per riga rivela alcune parole e frasi che, nonostante siano cantate così spesso, potrebbero non avere senso per la maggior parte delle persone.
- alba: mattina presto, proprio mentre il sole comincia a sorgere
- hail'd (acclamato): per onorare qualcosa (in questo caso la bandiera)
- scintillante: un bagliore è un lampo di luce, probabilmente riferito agli ultimi frammenti di luce che colpiscono la bandiera mentre il sole tramonta
- crepuscolo: l'ultimo raggio di luce del sole che svanisce mentre tramonta
Queste righe chiedono agli ascoltatori se possono vedere la bandiera americana sventolare su Fort McHenry mentre il sole inizia a sorgere. La bandiera è un simbolo di come gli americani tenevano il forte contro ogni previsione, quindi se la bandiera non fosse stata lì, Key avrebbe saputo che il forte era stato sconfitto. Key mantenne la bandiera come simbolo di speranza mentre osservava dalla nave britannica, vedendola al tramonto, dodici ore dopo l'inizio del bombardamento britannico.
- ampio: largo, riferito alle strisce che attraversano la bandiera americana
- pericoloso: pericoloso
- bastioni: gli argini che facevano parte della difesa del forte
- galantemente: in modo eroico o coraggioso
- streaming: descrive la bandiera che sventola al vento
- O'er (sopra): sopra
Questo pezzo descrive la bandiera americana che sventola durante la battaglia.
Non ci sono molte parole impegnative in questa parte, dove Key descrive come le bombe britanniche illuminassero occasionalmente la bandiera americana che sventolava per tutta la notte.
- spangled: decorato
- striscione: una lunga striscia di stoffa o carta (in questo caso una bandiera)
In questo verso finale, Key chiede un'ultima volta se la bandiera è ancora lì, a sventolare su un paese nato dalla rivoluzione e ancora in lotta per mantenere la sua libertà conquistata a fatica.
Curiosità: il 3 marzo è riconosciuto negli Stati Uniti come National Anthem Day.