Cos'è il giornalismo cittadino?

Pubblicato: 2022-12-03

Scopri cos'è il citizen journalism e leggi alcuni esempi popolari del lavoro dei citizen journalism oggi.

Il citizen journalism è stato un tema caldo negli ultimi due anni. Alcuni hanno persino suggerito che potrebbe segnare la fine dei media mainstream così come li conosciamo.

Naturalmente, altri hanno sostenuto che l'affermazione di cui sopra è prematura e ci sarà sempre posto per i giornalisti professionisti, anche se ci si concentra maggiormente sui media guidati dalla comunità.

Comprendere in che modo il citizen journalism influenzerà il futuro dei mezzi di informazione richiede di avere una visione più ampia dell'argomento ed esaminare esattamente cos'è questo fenomeno.

Contenuti

  • L'origine del giornalismo cittadino
  • Problemi relativi al giornalismo partecipativo
  • Il giornalismo cittadino durante i conflitti
  • Come hanno reagito i media mainstream?
  • Risorse per i giornalisti
  • Domande frequenti
  • Autore

Definizione di giornalismo cittadino

Definizione di giornalismo partecipativo
Il Cambridge Dictionary lo definisce come “giornalismo condotto da persone che non sono giornalisti professionisti ma che diffondono informazioni utilizzando siti Web, blog e social media”.

Citizen journalism è un termine che descrive la raccolta e la distribuzione di informazioni al di fuori delle strutture dei media tradizionali da parte del pubblico.

Britannica offre una buona panoramica del citizen journalism con la sua definizione: "Citizen journalism, giornalismo condotto da persone che non sono giornalisti professionisti ma che diffondono informazioni utilizzando siti Web, blog e social media".

Il Cambridge Dictionary lo definisce come "giornalismo condotto da persone che non sono giornalisti professionisti ma che diffondono informazioni utilizzando siti Web, blog e social media".

Micha Barban Dangerfield ha scritto un eccellente pezzo sul giornalismo partecipativo, per il sito web del Tate Museum. Ha citato le nuove forme di comunicazione come acceleratore chiave per il citizen journalism. Lei scrisse:

“L'avvento di Internet, delle nuove tecnologie, delle piattaforme sociali e dei media di base ha preannunciato un cambiamento significativo nella raccolta, diffusione e condivisione delle informazioni.

“Il citizen journalism può essere considerato come il figlio di questa evoluzione, una forma alternativa di raccolta e reportage di notizie, che si svolge al di fuori delle strutture mediatiche tradizionali e che può coinvolgere chiunque”.

I citizen media sono spesso creati e distribuiti da spettatori che assistono a un evento o incidente. Twitter, le migliori app per giornalisti e altre piattaforme di social media sono ora più che semplici strumenti di comunicazione sociale; fungono anche da luogo in cui trovare notizie dell'ultima ora e in via di sviluppo.

L'origine del giornalismo cittadino

È difficile individuare l'origine del citizen journalism, poiché da tempo il grande pubblico diffonde informazioni al di fuori dei mass media tradizionali.

Tuttavia, OhMyNews della Corea del Sud viene spesso citata come la prima grande piattaforma che ha incoraggiato i giornalisti non professionisti a contribuire con notizie.

È stato creato nel 2000 ed è diventato incredibilmente popolare tra il grande pubblico. La gente comune lo vedeva come un modo per condividere informazioni su argomenti che secondo loro non ricevevano abbastanza attenzione dal giornalismo tradizionale.

Secondo un rapporto di The Guardian del 2011, circa il 70% dei contributi sul sito veniva pubblicato.

Ci sono esperti che sostengono che il citizen reporting non sia nato nell'era del giornalismo digitale. Quando Joh F. Kennedy fu assassinato, le riprese amatoriali di Abraham Zapruder divennero uno dei pezzi più famosi di citizen journalism di tutti i tempi.

Dopotutto, si trattava di cittadini che partecipavano alla creazione e alla distribuzione delle notizie, al di fuori della norma delle redazioni.

Problemi relativi al giornalismo partecipativo

Il citizen journalism offre notizie dell'ultima ora che altrimenti non potrebbero raggiungere il grande pubblico.

Tuttavia, i critici sosterrebbero che il pubblico in generale non ha la formazione e le capacità per verificare le informazioni che ottiene. Inoltre, non devono rispondere a un editore e potrebbero offrire informazioni che non sono state sottoposte alle necessarie procedure di verifica dei fatti.

Naturalmente, una risposta a questo può essere quella di fare in modo che giornalisti ed editori professionisti eseguano il necessario controllo dei fatti e l'editing delle informazioni.

Il già citato OhMyNews ha adottato questo approccio, con il Guardian che afferma che il suo "personale di 70 persone con 55 posizioni editoriali... (dovrà) lavorare su contributi che sono tutti verificati e modificati".

Questo argomento è stato toccato anche in un documento accademico dell'Università del Kentucky, che ha anche posto la questione se la copertura delle notizie possa ancora essere considerata citizen journalism se è raccolta dal pubblico, ma curata da giornalisti professionisti. Legge:

“I giornalisti cittadini riflettono sulla loro vita quotidiana e sulle esperienze di vita dal mondo della vita, i giornalisti professionisti abbracciano valori organizzativi, norme ed etica mentre seguono le routine come una vocazione a tempo pieno e scrivono notizie su base regolare.

“In quanto “giornalismo quasi professionale”, tuttavia, le notizie dei giornalisti cittadini vengono pubblicate attraverso valori, norme e competenze giornalistiche professionali. Cioè, i giornalisti professionisti funzionano ancora come guardiani, specialmente per le notizie difficili. Questo è ancora il caso di OhMyNews.

Il citizen journalism non è una vocazione senza pericoli. Un recente rapporto del New York Times ha rivelato che un giornalista cittadino è stato condannato a quattro anni di carcere per aver contestato la narrativa del governo cinese sulla pandemia di coronavirus.

Il giornalismo cittadino durante i conflitti

Raramente il citizen journalism è più potente di quando i blogger e gli utenti dei social media sul campo in aree di conflitto condividono informazioni.

Esempi di ciò includono le informazioni pubblicate su Twitter dopo le elezioni presidenziali iraniane nel 2009. Qui, i giornalisti cittadini hanno aggirato la censura che esisteva all'interno dei notiziari per rivelare cosa stava accadendo.

Un altro potente esempio si è verificato durante la rivolta in Egitto nel 2011, quando i gruppi sono stati organizzati tramite Facebook e le informazioni sono state condivise lì.

Riferendosi a quanto sopra, il dottor Sahar Khamis e Katherine Vaughn hanno discusso l'attrazione dei media partecipativi per coloro che si trovano nelle aree di conflitto. Hanno scritto quanto segue su Arab Media & Society:

"Il significato dell'introduzione di Internet deriva dal fatto che sfida i confini, sfida la censura governativa dei media e fornisce una voce alternativa ai media tradizionali, che fanno eco alle politiche e alle opinioni ufficiali e governative".

L'invasione in corso dell'Ucraina da parte della Russia ha mostrato il valore del giornalismo partecipativo, con i civili che mostrano direttamente le condizioni nelle aree più colpite. Qui, il giornalismo partecipativo non viene utilizzato solo come mezzo per distribuire le notizie, ma anche come mezzo per mostrare sfida.

Come hanno reagito i media mainstream?

Gran parte dei media tradizionali ha riconosciuto il valore di questo tipo di giornalismo. In effetti, molte organizzazioni giornalistiche hanno abbracciato l'idea del giornalismo di base e hanno invitato il loro pubblico a contribuire.

Alcuni di questi notiziari hanno persino avviato i propri siti "iperlocali", che offrono un tipo più localizzato di contenuti della comunità.

La nascita del giornalismo digitale e dei social media ha reso il citizen journalism un fattore importante nel panorama dei media.

Andando avanti, in particolare nelle aree di severa censura, il pubblico in generale vorrà sempre poter raccontare la propria versione della storia.

Quando si tratta di giornalisti cittadini e delle loro controparti professionali, non deve essere un caso di "o/o". È improbabile che uno sostituisca l'altro, poiché spesso funzionano per motivi diversi.

Se vuoi saperne di più sul giornalismo, dai un'occhiata alla nostra guida al giornalismo gonzo.

Risorse per i giornalisti

Cos'è il giornalismo di advocacy?

Cos'è una piramide rovesciata nel giornalismo

Il giornalismo è una buona carriera?

Il giornalismo sta morendo?

Cos'è il data journalism?

Cos'è il giornalismo letterario?

11 migliori strumenti di giornalismo per professionisti impegnati

Cos'è il giornalismo muckraking?

Che cos'è il giornalismo watchdog? Una guida utile

Cos'è il nuovo giornalismo?

Cos'è il giornalismo scientifico? Una guida dettagliata

I 10 migliori strumenti per il data journalism per la ricerca e la gestione dei dati

Le 7 migliori abilità giornalistiche per diventare un giornalista di successo

Cos'è il giornalismo giallo?

5 W del giornalismo: tutto quello che c'è da sapere

Cos'è l'editing nel giornalismo? Una guida completa per i giornalisti in erba

Cos'è il giornalismo gonzo? Spiegato

Domande frequenti

Quali sono gli esempi di citizen journalism?

Esempi di citizen journalism includono la segnalazione sui social media da parte del pubblico delle proteste seguite alle elezioni presidenziali iraniane nel 2009.

Un altro esempio potrebbe essere la raccolta di informazioni da parte di non giornalisti su Facebook durante la rivolta egiziana del 2011.

Qual è il ruolo di un giornalista cittadino?

Il ruolo del giornalista cittadino è quello di acquisire, riferire e/o diffondere informazioni di pubblico interesse, con tutta la dovuta diligenza e cura di un giornalista professionista. Spesso questi tipi di giornalisti catturano o documentano filmati grezzi di un evento e li condividono su piattaforme di social media come Twitter.